L’attimo fuggente al Teatro Franco Parenti di Milano: poetico e coinvolgente.

Dal 3 al 7 maggio, L’attimo Fuggente è in scena al Teatro Parenti di Milano con Luca Bastianello.

La recensione, con i miei occhi

Sebbene fosse andato in scena già nel 2019, per me ieri è stato davvero il debutto de L’attimo Fuggente,  regia di Marco Iacomelli e regia associata di Costanza Filaroni.

E sebbene il film di Tom Schulman, vincitore del premio Oscar come migliore sceneggiatura originale, fu un successo incredibile, la vicenda di Neil Perry mi causò un profondo malessere che non apprezzai mai fino in fondo la pellicola. Ieri sera, invece, ho assistito ad un lavoro poetico e incisivo allo stesso tempo: è stato un fluire di emozioni ritmate e avvolgenti. Il pubblico non ha fiatato fino alla fine, quasi avesse trattenuto il respiro per liberarlo, sulle battute finali, in un lunghissimo applauso.

Luca Bastianello è un appassionato professor Keating: ho amato anch’io, come i suoi studenti in scena, le poesie di Shakespeare o quella di Henley, la famosissima Invictus, o i versi di Walt Whitman.

Luca Bastianello (ph. A. Morino)

Mi sono riconosciuta nel suo pianto disperato, quando senza dire una parola si è accasciato sulla sedia. Non so se sia la mia anima da docente che mi ha fatto sobbalzare, ma spesso gli insegnanti vedono i loro alunni, li osservano, scovano le passioni che in essi ardono a dispetto dello sguardo vuoto che i genitori, invece, posano su di loro. A volte non li vedono proprio.

Con questo sguardo, Marco Iacomelli ha guidato gli attori diplomati della Scuola del Teatro Musicale, dallo studio fino al palcoscenico da professionisti.

Mi sono piaciuti moltissimo gli studenti della Welton che in scena sono gli attori Nicolò Bertonelli, già bravissimo in Tick,Tick…BOOM! Matteo Pilia, Kevin Magrì, Marco Possi, Adriano Voltini, Alessandro Rizza. Ben caratterizzati i personaggi, le loro fragilità e sfaccettature.

N. Bertonelli Neil/Puck, ph. Alessandro Morino
saluti finali serata del 3/5/23 al Teatro Franco Parenti (ph. S.Pellizzari Rabolini)

Sullo sfondo, non per importanza ma per disposizione scenica -quasi ad osservare quel conformismo a cui vorrebbe mettere mano il professor Keating- Linda Caterina Fornari nei panni di Chris, il severissimo preside interpretato da Marco Massari e il miope padre di Neil, l’attore Daniele Bacci.

Un lavoro ben costruito, nella suggestiva cornice del Teatro Franco Parenti che ha regalato alla trasposizione teatrale dell’Attimo Fuggente quel tocco in più di atmosfera romantica e di tensione allo stesso tempo.

Uno spettacolo che farei vedere a molti adulti, specie se genitori o educatori in genere. Uscendo da teatro chissà se saranno avvolti dalle domande. Quante volte incoraggiamo i ragazzi a seguire le proprie ambizioni o li manipoliamo affinchè colmino le nostre frustrazioni?

 

Fino al 7 maggio, a Milano, non perdete L’Attimo Fuggente.

Carpe diem!

 

L’ATTIMO FUGGENTE 

di Tom Schulman
regia Marco Iacomelli
regia associata Costanza Filaroni
con Luca Bastianello
e con Marco Massari, Daniele Bacci, Nicolò Bertonelli, Matteo Pilia, Kevin Magrì, Marco Possi, Adriano Voltini, Alessandro Rizza, Linda Caterina Fornari
scene e costumi Maria Carla Ricotti
disegno luci K5600 design
disegno fonico Donato Pepe
video Massimiliano Perticari
musica Marco Iacomelli, Venere
produttore esecutivo Davide Ienco

produzione STM Live

IN SCENA DAL 3 AL 7 MAGGIO a Milano al

Nel video, girato da me, i saluti finali della prima del 3/5 al teatro Parenti. La foto di copertina è di DONATO MIGLIORI
Si ringrazia l’ufficio stampa e la STM per la disponibilità
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SARAH PELLIZZARI RABOLINI

Ho sempre scritto per quotidiani e webzine raccontando di libri, teatro e cinema: continuo a farlo qui, a modo mio, “Con i miei occhi”.